
Valentina Lisitsa ambasciatrice di musica. Intervista
La storia musicale di Valentina Lisitsa è nota a tutti, è nota la sua popolarità conquistata attraverso i moderni canali di comunicazione offerti dal web, l’adorazione incondizionata di milioni di fan da ogni parte del mondo. Una fama che la precede e che talora rischia di mettere in ombra le qualità musicali che questa pianista possiede. Valentina infatti è davvero un’artista internazionale che ha meritatamente conquistato i palcoscenici di tutto il mondo grazie al suo talento e all’impegno profuso. Il web ha rappresentato per lei una vetrina personale sì, ma ancora di più un veicolo privilegiato per portare la musica a un pubblico sempre più vasto e coinvolgere nella fruizione gente di tutto il mondo.
L’abbiamo sentita suonare dal vivo in occasione di Cremona Musica – Piano Experience dove ha tenuto un recital per Yamaha/Bosendorfer in Sala Stradivari. La pianista ha eseguito musiche di Beethoven, Chopin e Liszt affascinando un pubblico numeroso e sinceramente rapito.
Ha catturato l’attenzione soprattutto il suo Chopin delicato e profondamente meditativo, a tratti rarefatto, in una dilatazione del tempo che ha creato una sorta di sospensione dalla contemporaneitĂ . Dal rumore della vita contemporanea l’auditorio è stato catapultato in una dimensione altra, quella dell’universale valore della grande musica in cui tenerezza, gioia, malinconia, anelito alla felicitĂ risiedono stabilmente come valori silenti ma mai caduchi.
Il gesto ampio e ben definito di Valentina Lisitsa ha creato un continuum tra pensiero musicale e trasmissione sonora dello stesso. La disposizione del pubblico, che circondava pianoforte e artista posti al centro della sala, ha creato un microcosmo in cui lo scambio è stato vicendevole: dal compositore all’artista, dall’artista al pubblico, dal pubblico all’artista.
Ad ascoltarla e a guardarla suonare Valentina Lisitsa è totalmente dentro la musica, di cui si fa ambasciatrice e promotrice. Il suo è un messaggio di ottimismo e positività , di fede profonda nel valore formativo della musica sulla persona.
Ce lo racconta nell’intervista che abbiamo avuto l’onore e il piacere di raccogliere in occasione del concerto, con l’entusiasmo e la gioia del fare musica che la contraddistinguono e che la rendono molto simile appunto a un’ambasciatrice fortemente impegnata nella diffusione e condivisione della conoscenza musicale.
Veramente, veramente una grandissima persona . Felice di sè, e, direi, a confronto di molte altre ” star ” , ESTREMAMENTE UMILE . La semplicità è tutto .
Quanta gioia in quelle sue parole.
Una grande persona oltre che una grande musicista.
Grazie Serfano… ha colpito anche a noi il suo grande entusiasmo e la sua capacitĂ comunicativa. Davvero un bell’incontro.