
Oggi 25 Aprile, giorno della liberazione, vorrei parlarvi di un artista a me molto caro, uno dei primi pianisti jazz che ho conosciuto e che mi è entrato decisamente nel cuore. Chucho Valdes, figlio di Bebo Valdes, nasce a Cuba nel 1941 e comincia a suonare il piano a 3 anni. A 5 riceve le prime lezioni di pianoforte e solfeggio da Oscar Munhoz Boufartique, entra in coservatorio agli 8 e a 14 anni termina gli studi. Prende immediatamente parte dell’orchestra diretta dal padre, anch’egli pianista, e inizia a farsi conoscere nel mondo musicale. Ben presto diventa uno dei 5 pianisti jazz più famosi del mondo assieme a Bill Evans, Oscar Peterson, Herbie Hancock e Chick Corea. Gira i più grandi teatri del mondo, raggiunge 14 nomination e vince 5 Grammy, dimostra di avere le carte in regola per diventare una leggenda del jazz. La sua musica segue i ritmi afrocubani, un mix esplosivo di passione e sentimenti che si liberano grazie alla sua incredibile tecnica e animo.
Vorrei farvi ascoltare il duetto che fece con suo padre, quando dopo un periodo di separazione si ricontrarono, naturalmente davanti a due pianoforti.
Il pezzo si intitola “La comparsa”

Vi propongo infine un altro video, l’esecuzione di “Caridad amaro”. Notate la tecnica!

Ci sarebbe bisogno di molti più caratteri per descrivere questo genio, spero soltanto di esser riuscito a farvi assaggiare almeno un pò del suo talento. Cercate sul web, youtube, deezer, cè un infintà di materiale. Buon ascolto!
wooooooooooow è…è…è….ECCEZIONALE
Oh bravo Giulio,hai citato un dei più grandi sulla terra e tornando ad una vecchia polemica: altro che Allevi !!!
Come potevo non nominarlo?