

Al pianoforte possiamo suonare qualsiasi tipo di genere musicale. Dalla classica al rock, dal jazz al pop. In questo articolo ci soffermeremo sulla musica pop e in particolare vedremo come utilizzare ritmicamente la mano destra per renderla più accattivante.
Partiamo dal presupposto che parliamo di accordi e immaginiamo che sul nostro accompagnamento ci sia un solista, magari un cantante. Il nostro scopo è quello di accompagnare e favorire il cantante. Non siamo in veste di solisti e non possiamo prenderci troppe libertà. Dobbiamo tenere il tempo alla perfezione e possiamo rendere il brano più avvincente possibile attraverso i cambi di dinamiche ma soprattutto di ritmo.
Per esempio, nella prima strofa di una canzone qualsiasi è consigliabile adottare uno stile di accompagnamento semplice, lineare. Il ritornello rappresenta l’apice di un brano pop, quella parte che è destinata a rimanere impressa nella mente, pertanto spesso è molto diverso dal clima della strofa iniziale, clima a cui si ritorna in genere quando si arriva verso il finale. Questo è a grandi linee come funziona.
Qui di seguito troverai un po’ di esempi di ritmi che potrai adottare per accompagnare. L’esempio è costituito da due accordi, quindi osserva bene come questi due accordi sono collegati. Capendo questo meccanismo potrai collegare in modo corretto anche tutti gli altri.
In tutti gli esempi gli accordi da collegare sono quello di Do (Do maggiore) e quello di Sol (Sol maggiore). Le note della mano destra saranno quindi Do-Mi-Sol per il primo accordo e Sol-Si-Re per il secondo accordo, opportunamente rivoltate e ritmicamente modificate in base alle esigenze. La mano sinistra invece eseguirà un basso di Do per il primo accordo e un basso di Sol per il secondo accordo. Eseguire un “basso” significa eseguire una nota, o più note, nei registri gravi (bassi) del pianoforte. “Eseguire un basso di Do” significa quindi suonare il Do1 o il Do2 o il Do3, o perché no il Do2 + Do3 formando così un’ottava (da prendere con mignolo e pollice).
Video ritmiche Pop
Metodo 1
Questo è il metodo più elementare. La mano destra suona gli accordi, il primo in stato fondamentale e il secondo in posizione di primo rivolto, e la mano sinistra esegue il basso che coincide con l’entrata della mano destra in battere su di ogni battuta.
Metodo 2
Una piccola variante. Sul primo accordo la mano destra esegue prima uno stato fondamentale e poi un rivolto.
Metodo 3
I valori della mano destra vengono dimezzati. Per i primi due tempi di battuta abbiamo un Do in stato fondamentale. Sul terzo tempo il primo rivolto e sul quarto ritorna lo stato fondamentale.
Metodo 4
I valori vengono dimezzati ulteriormente rispetto all’esempio successivo. La triade viene suddivisa affidando le due note più acute alle dita superiori, e quella più grave al pollice.
Metodo 5
Un’altra variante ritmica. Sul quarto tempo del primo accordo viene inserito il primo rivolto.
Metodo 6
I ritmi iniziano a diventare un po’ più complessi. Ti consiglio di solfeggiare molto bene questa battuta prima di provare a suonarla. Siamo in 4/4, e il primo accordo è formato da semiminime puntate. L’accordo di crome entra sul tempo debole del secondo tempo (in pratica sulla “e” della parola “du-e”). Dopodiché per il restante della battuta non c’è da preoccuparsi. Questo ritmo è molto presente nella musica pop perciò ti consiglio di impossessartene sin da subito.
Metodo 7
Piccola variante del metodo 6. Il terzo e il quarto tempo vengono ben scanditi dall’accordo ribattuto.
Metodo 8
In questo tipo di accompagnamento è stata inserita la nota di passaggio che collega le prime due note dell’accordo. Nell’accordo Do-(Re)-Mi-Sol è stato inserito il Re. E nell’accordo Si-(Do)-Re-Sol è stato inserito il Do. Il Re, nell’accordo di Do-Mi-Sol corrisponde alla nona.
Metodo 9
Si tratta di un ritmo molto utilizzato nella musica rock. Fai bene attenzione agli accenti che non coincidono con gli accenti ritmici naturali della battuta. Abbiamo un accento sul primo accordo, poi sul quarto e poi sul settimo.
Per aiutarti a memorizzare questo tipo di tempo ti consiglio di pensare al 3-3-2, che è la cadenza con la quale cade l’accento.
Metodo 10
Arrivano le semicrome. Non lasciarti spaventare dal ritmo. Se ti viene troppo complicato solfeggiarlo allora ascolta il video di dimostrazione che trovi sopra.
Anche se il post è un po’ vecchio.
QUesti accordi potrei suonarli con la mano sinistra per accompagnare armonia della destra?
Ciao Christian,
sono Filomena e ho appena visto il video che trovato molto interessante. Non riesco però a capire quali siano gli altri accordi che tu sviluppi negli esempi.
Saresti così disponibile a darmi qualche indizio ? Grazie, Filomena.
bello e chiaro…proprio didatticamete bravo (te lo dice un insegnante!)
lezione interessante e chiara .
Ti ringrazio, Silvio!
Grazie! Sopatutto pela dedicazione e passione che ci metti. Ce la farò sicuramente.
Ciao Cristian, rettifico il mio post precedente.
Non c’e’ nessun errore nell’esempio nr.10 nel tempo.
Mi era sfuggito che dopo la pausa di semicroma c’erano
solo 3 semicrome che con la pausa la completavano.
grazie ancora e mi scuso della svista
mario
Ciao Cristian, inutile dirti che trovo molto interessante e ben fatta
la spiegazione sulle ritmiche con mano destra per accompagnamento pop/rock e ti ringrazio ancora per la tua dedizione.
Solo vorrei sapere nell’esempio nr. 10 mi sembra che ci sia una pausa di semicroma di troppo, prova a verificare e correggimi eventualmente.
grazie ancora e buone feste
mario
Molto chiaro il video.
E’ un pò difficile, ma molto bello.
Molto bravo. Complimenti!
Ti ringrazio, Pasquale!
Mi è piaciuto il video
Dopo rimane molto difficile provare e trovare il ritmo
Grazie Carmelo! In effetti non sono ritmi semplici, ma sono sicuro che con un po’ di allenamento tu ce la possa fare! 🙂