
Corsa con le cuffie alle orecchie o palestra con radio. La musica accompagna ormai sempre più spesso l’esercizio fisico, con un ritmo che concilia il movimento e una melodia che galvanizza. Che ci fosse qualche relazione tra sound e prestazioni sportive era abbastanza nell’aria, ma ora si sono le prove.
Come si sa, la ricerca scientifica curiosa un po’ dappertutto, anche mentre corriamo; e così, questa volta nella persona dello psicologo Costas Karageorghis (dell’Universita’ londinese di Brunel), ha dimostrato che la resistenza degli atleti aumenta, grazie alla musica, fino al 15% in più. Da oltre 20 anni lo psicologo fa ricerche sul rapporto tra sport e musica, ed ora ha finalmente trovato una correlazione. Secondo Karageorghis, le migliori canzoni per fare esercizio fisico dovrebbero avere un tempo che va dai 120 ai 140 battiti al minuto. Ma attenzione, anche il genere musicale conta! Si tratta di una questione di impatto culturale: mentre per i più giovani le musiche più efficaci possono essere il rock, o il punk (è una questione di gusti), per i più anziani è maggiormente efficace quella classica e meno ritmata (ma anche in questo caso, de gustibus). Altra indicazione, non variare troppo con i generi: con troppi cambi l’effetto della musica potrebbe essere nullo o addirittura controproducente. Quindi, mettere una x sulle palestre con la radio e procurarsi piuttosto un lettore con musica omogenea. E correre correre correre!!
Chissà se con questa canzone, Gonna Fly Now dal tema di Rocky Balboa, metterai anche tu le ali…
figo, lo spartito di rocky…per svegliarsi serve sicuro!!