
“Cos’è l’arte se non il fluire di emozioni attraverso i sensi? Ogni forma d’arte, così come la musica o la fotografia, note su un pentagramma o pennellate di colore, non fanno altro che raccogliere il nostro sentire più intimo…”
Queste sono parole di Maria Paola Tallini, cresciuta in una famiglia di musicisti, musicista a sua volta, dato che suona pianoforte e chitarra, ma che ha deciso di dedicare la sua vita artistica alla fotografia. “…E passando per la musica sono arrivata a scoprire la mia vera vena artistica che oggi esprimo attraverso ciò che io amo definire “Photopittura‘”. Non mi considero una vera e propria fotografa, ma piuttosto una fotografa-pittrice che, anziché pennelli, utilizza strumenti informatici per trasformare i propri scatti in opere pittoriche…” Maria Paola Tallini descrive così il proprio lavoro che dal 25 al 27 marzo 2011 sarà in mostra all’Art Expo di New York. 21 opere, o meglio photopaintings, una innovativa commistione tra immagine fotografica e immagine pittorica dotata di un’inedita armonia cromatica. Protagonista è il colore, non la definizione dei contorni, non le forme, che anzi perdono definitezza e si trasformano in rappresentazioni emotive, in visioni interiori, di confine con una dimensione onirica.
Negli scatti dedicati ai musicisti emerge la passione musicale, particolari, dettagli che evocano la sostanza stessa della musica, quell’immaterialità che è essenza stessa dell’arte musicale, intangibile eppure concretamente percepibile.
Potete conoscere in maniera più approfondita Maria Paola Tallini e vedere alcune delle sue opere sul suo sito web http://www.paolatallini.it/