Petit Blues è il secondo pezzo tratto da Primo Jazz di Remo Vinciguerra. E’ un brano molto interessante, tecnicamente molto semplice (a parte che le mani si danno fastidio per la loro vicinanza) e orecchiabile.
A prima vista potrebbe sembrare un blues, ma in realtà non lo è. Il brano, infatti, sfugge alle regole basilari del blues sia da un punto di vista armonico sia strutturale: il giro armonico creato da Vinciguerra utilizza dei movimenti di gradi ben diversi da quelli classici del blues e strutturalmente esce dalle 12 battute standard.
Gli elementi che vengono introdotti in questo brano (a scopo didattico) sono le “note con il punto”, il walking bass ed alcuni colori della scala blues di Re e di La.
Per approfondire potete rispettivamente dare un’occhiata allo swing, alla lezione sul walking bass e alle scale blues. E’ quindi molto importante suonarlo più e più volte, cercando di memorizzare l’andatura swing, i colori blues… facendo attenzione a come si muove il basso.
Il vostro compito sarà quindi quello di eseguire e di osservare attentamente.
Vi lascio alla esecuzione del pezzo:
Tutti gli articoli della serie
- Una melodia nascosta – Primo Jazz di Remo Vinciguerra (6)
- Primo Jazz di Remo Vinciguerra (breve introduzione al corso)
- Primo Jazz - Primo Jazz di Remo Vinciguerra (2)
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- Nostalgico Swing - Primo Jazz di Remo Vinciguerra (5)
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