
La musica è un linguaggio universale. Lo stesso spartito può essere letto da un italiano, così come da un giapponese o un americano. Essendo una lingua a tutti gli effetti, la musica ha delle regole ben precise che possono essere assimilate solamente grazie alla ripetizione.
Sono due gli elementi essenziali da tenere in considerazione quando si decifra una partitura:
- L’altezza delle note
- La loro durata

Nel momento in cui riesco a capire che nota è (dunque capisco l’altezza) e quanto dura, ho fatto bingo!
Ma prima di associare questi due elementi, il mio consiglio è quello di lasciarli separati. Perciò conviene dedicare una parte dell’allenamento nella sola lettura di note e una invece solo alla parte ritmica.
Per quanto riguarda gli esercizi di lettura, l’offerta didattica attuale non è ampia (anzi…). Proprio per questa ragione ho realizzato un eserciziario di 50 esercizi di lettura in chiave di violino che faccio adottare a tutti i miei studenti per tutto il primo anno di lezioni.
Per gli esercizi ritmici, invece, ho preparato per te questi esercizi gratuiti in modo tale da iniziare ad allenarti solo sull’aspetto puramente ritmico.
Solo quando avrai preso padronanza con gli esercizi di lettura di note e quelli ritmici, allora potrai passare a quelli di solfeggio.
Da allora la tua strada sarà tutta in discesa. Non mi resto dunque che augurarti un buon allenamento!
oltre a celebrarti a cosa porta questo commento? Non ho ben chiaro….
SONO UN MUSICISTA, IL MIO STRUMENTO E’ L’ARMONICA CROMATICA. – PARTENDO DA ZERO HO STUDIATO LA MUSICA. DALLA MUSICA LEGGERA SONO PASSATO ALLA CLASSICA. SONO DIVENUTO UN CONCERTISTA. SONO ISCRITTO A DIVERSE ORGANIZZAZIONI MUSICO-CULTURALI. HO ESPERIENZE A LIVELLO EUROPEO. HO PARTECIPATO PIU’ VOLTE A CONCERTI INTERNAZIONALI IN ITALIA, FRANCIA E A PARIGI, NEL 2007 HO UNA MEDAGLIA D’ORO PER LA MIGLIORE ESECUZIONE SULLE QUATTRO STAGIONI DI VIVALDI.
OGGI INVIDIO I PIANISTI PERO’ L’ARMONICA E’ IL MIO STRUMENTO PREFERITO.
SONO UN DOCENTE OGGI DI “ARMONICA CROMATICA”