
Oro come l’amicizia!
Se vicino a te hai tre folletti come
l’Americano di Seattle, il signor Enne
e quel cane sciolto di Frank,
allora stai sicuro che l’aureo tesoro ti appartiene.

Chi trova un amico trova un tesoro. Il famoso proverbio sembra calzare a pennello con il penultimo studio de i Preludi Colorati di Remo Vinciguerra. Lo studio n.11, intitolato per l’appunto “Oro”, è dedicato all’amicizia, a tre persone care al compositore.
La tonalità di fa maggiore esprime immediatamente la gioia e la spensieratezza di questo sentimento, il tempo ternario in 6/8 sostiene per tre pagine la ciclicità e la scorrevolezza del brano. Lo studio si ripete con piccole variazioni nella mano destra che si va pian piano rafforzandosi con l’uso di doppie note.
Tecnicamente la mano sinistra non presenta difficoltà, mentre la destra, proprio per le sue piccole variazioni, potrebbe trarre in inganno una vista poco allenata: se la prima pagina può essere eseguita a prima vista da uno studente del primo o secondo anno, la seconda e la terza pagina meritano più attenzione.
Consiglio quindi una lettura accurata della mano destra.
Buono studio