
Musicoterapia. Quante volte abbiamo sentito parlare di questa disciplina? Quanto ne sappiamo veramente?
L’etimo della parola, composta da due elementi linguistici: musico – terapia, suggerisce naturalmente una pratica terapeutica che fa della musica il suo strumento di elezione, ma al di là della definizione semplicistica questa scienza implica un bagaglio di conoscenze e abilità molto più complesse di quanto possa sembrare.
Musicoterapeuti non ci si improvvisa. Questa figura professionale infatti presuppone un percorso formativo specialistico in cui la musica, posta a fondamento della creazione e dello sviluppo di una relazione con il paziente, è solo uno degli elementi fondanti, mentre scopriamo che ascolto e relazione nell’approccio musicoterapeutico diventano parole chiave.
Per conoscere più da vicino questa disciplina, per comprendere quali sono i suoi ambiti di applicazione, quali i benefici e quale il percorso formativo che porta ad acquisire le adeguate competenze per l’esercizio della professione, abbiamo intervistato Ferdinando Suvini, musicoterapeuta e musicista, direttore e docente della Scuola di Musicoterapia Dinamica di Firenze, e Agostino Longo, musicoterapeuta e musicista, docente presso la Scuola di Musicoterapia Dinamica di Firenze.
Nel video anche alcuni allievi della Scuola di Musicoterapia Dinamica di Firenze.
Per un approfondimento sul percorso formativo vi consigliamo di visitare questi due siti: