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Musica per rilassarsi: la playlist che calma mente e corpo

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Musica per rilassarsi: playlist ideale per calmare mente e corpo, con suggerimenti per momenti di tranquillità e benessere.

Oggi parleremo di musica per rilassarsi.

Al primo posto c’è la musica classica, seguita poi anche dalla musica new age, dalla musica ambient, dal suono naturale, quindi i rumori della natura, dal rumore bianco. Che cos’è il rumore bianco? Il rumore bianco è l’insieme di tutti i toni dello spettro sonoro senza variazioni di intensità e senza cadenza ritmica. Anche questo aiuta per il rilassamento.

Però la musica, appunto, classica, la musica strumentale, è al primo posto nella graduatoria per riuscire a rilassare il corpo e provocare tutte le sensazioni positive che abbiamo descritto nel primo video, quello introduttivo, proprio su musica e benessere, agendo sulla riduzione della tensione, sul rallentamento della respirazione, sull’abbassamento della pressione arteriosa e riduzione anche della produzione di cortisolo, l’ormone responsabile dello stress, viceversa l’innalzamento della produzione di ormoni positivi come le encefaline e le endorfine

Dunque, quella di oggi sarà una playlist, va detto, molto parziale e molto personale, perché io condividerò con voi brani che ascolto io per il mio rilassamento e che sono stati anche consigliati naturalmente dagli studi più accreditati. Però è ovvio che ciascuno di noi utilizza un certo tipo di musica per il proprio rilassamento, quindi vi chiediamo di condividerla con noi per creare magari proprio una bella playlist condivisa di ascolti rilassanti per piano solo.

Iniziamo da uno dei brani iconici per la letteratura pianistica, che è il celeberrimo Chiaro di Luna di Beethoven, l’Adagio sostenuto dalla Sonata opera 27 numero 2. Perché? Perché questo è un brano che ha un andamento assolutamente regolare, quasi potrei dire uguale dall’inizio alla fine, con una scansione ritmica ripetitiva, sempre la stessa, senza grandi variazioni né di intensità né di struttura. È scritto nella sezione centrale grave della tastiera del pianoforte e ci sono diversi modi di suonarlo, di attaccare il tempo. Però, se andiamo nell’Adagio sostenuto, quindi 60 battiti per minuto alla semiminima, il risultato è questo. Se lo ascoltiamo con gli occhi chiusi e cercando di uniformare il nostro respiro al ritmo, all’andamento della musica, l’effetto rilassante è veramente garantito.

La luna splende su un mare calmo, mentre un busto ricorda un grande compositore, un connubio di musica e serenità.

C’è poi il meraviglioso Adagio assai dal Concerto per pianoforte e orchestra in sol di Maurice Ravel, in particolare il solo del pianoforte prima che venga abbracciato dal resto dell’orchestra, una pagina di una poesia e di una delicatezza che veramente ci trasporterà in un’altra dimensione in cui il rilassamento sarà garantito.

Naturalmente se il pianoforte è protagonista non potevamo non parlare del poeta del pianoforte, quindi Frédéric Chopin, però con Chopin bisogna fare attenzione perché la sua musica, sebbene dolcissima e delicatissima per gran parte, nasconde a volte un cuore malinconico, doloroso, addirittura tormentato. e quindi bisogna, per il rilassamento a cui vogliamo arrivare, saper scegliere con attenzione. Quindi nell’ambito anche dei famosissimi Notturni, che hanno spesso questo cuore centrale più agitato, più tormentoso, vi consiglio l’ascolto in particolare dei famosissimi op. 9, numero 1 e numero 2, che certamente fanno al caso nostro, ma anche il meno eseguito n.2 dell’opera 55, che è delicatissimo, molto sereno.

Uomo che ascolta musica rilassante con cuffie, visibilmente sereno, mentre onde sonore colorate si diffondono intorno a lui.

Nell’ambito della produzione di Chopin vi consiglio la bellissima Barcarola perché ha un andamento cullante, ondeggiante, da cui il nome, che dà proprio l’idea di cullarci, quindi garantisce rilassamento fino metà brano, poi dalla metà verso la coda si agita, si carica di sonorità e quindi diventa sicuramente più energico.

Abbiamo aperto con il Chiaro di luna di Beethoven e quindi non potevo naturalmente non proporvi anche il famosissimo e bellissimo Claire de Lune di Claude Debussy tenendo presenti proprio tutte le differenze che ci sono fra questi due brani. Il Chiaro di luna di Beethoven è statico, regolare dall’inizio alla fine della sua scrittura e anche così scuro se vogliamo, come colore. Questo Clair de lune di Debussy invece è assolutamente evocativo, ha una struttura completamente aperta in continuo cambiamento e le sonorità sono proprio più tenui, quindi ci introduce al mondo del sogno e del rilassamento, ma attraverso una porta completamente diversa. E nell’ambito della produzione di Claude Debussy, moltissimi sono i titoli che posso consigliarvi per un rilassamento profondo. Reflets dans l’eau, la prima Arabesque, ma anche Rêverie, questo brano così delicato che pare Debussy abbia composto sotto gli alberi che appunto suono naturale per il rilassamento.

C’è poi tutto il mondo del pianoforte jazz che sicuramente può portare a un rilassamento profondo e qui ognuno di noi avrà certamente i suoi brani del cuore. Io mi permetto di consigliarvi uno dei miei preferiti in assoluto, che è di quel genio di Bill Evans, What Kind of Fool Am I, un brano meraviglioso.

C’è poi tutto il gruppo di autori contemporanei ispirati al minimalismo melodico, quindi faccio riferimento a Ludovico Einaudi, Giovanni Allevi, Philip Glass, quindi autori che sulla ripetitività e sulle cellule melodiche e ritmiche molto semplici hanno costruito proprio la struttura dei loro brani e del loro anche grande successo. Effettivamente la loro musica ha un potere rilassante molto forte.

E allora vi saluto con le prime note di un brano del compositore giapponese Ruiki Sakamoto che si intitola Merry Christmas Mr. Lawrence, una musica delicatissima che comincia nella zona più acuta del pianoforte con delle sonorità veramente lievi, tenui, evanescenti e coniuga la musica orientale, lo spirito zen e l’occidente.

Vi siete rilassati?

Scrivete nei commenti quali sono i brani che identificate come musica rilassante e aumentiamo i titoli della nostra playlist!

Pianosolo consiglia

1 commento

  1. Bello il video sulla musica e benessere .Nella mia playlist avevo già Beethoven e Chopin .in diversi anni ho ascoltato Il notturno Op 9 di Chopin o il Chiaro di Luna di Beethoven.In questo momento mi piace molto la Moldava. Nel fluire della musica sento il nascere del fiume, il vortice del torrente per poi arrivare allal maestosità del fiume che lento attraversa Praga.. ecco sono dopo il vortice della vita ,sono alla maestosita’ della pensione e vado verso il mare..

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