
“Max & Maestro” è la nuova serie d’animazione nata dallo sforzo congiunto di Rai, France Télévision e Adr-Hr, che andrà in onda questa primavera su Rai Gulp. La serie animata racconta la storia di Max, un ragazzino di periferia cresciuto tra rap e videogames, che desidera diventare un grande pianista. Nel suo percorso incontrerà Maestro, un misterioso personaggio dalle fattezze di Daniel Baremboim, che lo guiderà alla scoperta della bellezza della grande musica, aiutandolo a coronare il suo sogno.
La serie, composta da 52 episodi di 11 minuti, si è avvalsa fin dalle prime fasi di ideazione della prestigiosa collaborazione del Maestro Daniel Barenboim, che oltre a fornire preziose indicazioni agli autori, ha accettato di diventare uno dei protagonisti del cartone animato per avvicinare i bambini alla magia della musica classica in un linguaggio a loro vicino e dunque più comprensibile.
Lo stesso Baremboim ha spiegato durante la presentazione della serie a Parigi che “la gente si è abituata a sentire senza ascoltare […] ma l’ascolto è indispensabile. I bambini non hanno capacità di rimanere concentrati a lungo, hanno però una concentrazione non meno intensa di un adulto. Questo è un progetto importante per me, perché offre ai più piccoli l’opportunità di interessarsi alla musica classica, divertirsi e imparare senza sforzo”.
“La musica classica può anche essere divertente e resta profonda anche quando è divertente” afferma Baremboim, ogni puntata sarà una nuova scoperta per Max e il giovane pubblico, una nuova visione della grande musica, un affascinante mondo di suoni divertente ma mai superficiale.
Max & Maestro andrà in onda in primavera su Rai Gulp in contemporanea a France 4, Tv5 Monde e Hr, per essere poi distribuita a livello internazionale. Coprodotta da Rai, France Televisions e Hr (Ard), ideata da Giorgio Welter e Agathe Robilliard sotto la direzione di Anna Fregonese, la serie animata, diretta da Christophe Pinto, è realizzata in collaborazione con il reparto di animazione di Rai Ragazzi.

Ho un piano verticale da studio in casa da quando insistei affinché mia figlia imparasse a suonare . Imparo’ , ma non prosegui’ nello studio , ne’ io lo pretesi . Il fuoco sacro o lo si ha oppure no . A me è bastato che sapesse leggere uno spartito e che avesse imparato ad amare la musica . Ora vorrei che anche la mia nipotina si interessasse allo studio del piano o di un altro strumento e forse il cartone animato potrebbe destare la sua curiosità . Credo che L’educazione musicale dovrebbe essere compresa come Materia curricolare nelle scuole di ogni ordine e grado per la completezza della formazione dell’essere umano .
Ciao Anna, concordiamo con il tuo pensiero. Speriamo davvero che un cartone animato possa avvicinare i giovani alla musica e allo strumento.