
Louis Lortie: Chopin e il LacMus Festival, ovvero Della bellezza
La musica di Fryderyk Chopin rappresenta forse il patrimonio della letteratura musicale a cui ogni pianista sogna di dare una tangibile forma sonora attraverso l’interpretazione, una forma che possa esprimerne compiutamente la bellezza e che, attraverso lo strumento che ha costituito la voce del compositore polacco, il pianoforte, ne veicoli il messaggio.
Quando ciò accade è come il compiersi di un miracolo e ce ne accorgiamo dalla capacità di quella musica di commuoverci, di muovere la nostra interiorità, di scavare nel profondo, di scuoterci, di riconoscervi qualcosa che intimamente appartiene a noi tutti come umanità.
Questa è stata la sensazione che abbiamo provato all’ascolto degli Studi Op. 25 di Chopin che il Maestro Louis Lortie ha eseguito in occasione di Cremona Musica – Piano Experience, nell’ambito del Festival Fazioli.
Le arditezze esecutive degli Studi di Chopin hanno incontrato la perfezione tecnico-formale nell’esecuzione del Maestro Lortie, ma soprattutto una intensa espressione, a significare una profonda comprensione del testo musicale e quella capacità, che attiene solo ai grandi interpreti, di fare propria la partitura, di catturarne e renderne la bellezza anche all’esterno, di restituire al nostro tempo questa inestimabile ricchezza, di regalarle ancora immortalità. Studio dopo studio l’artista ci ha reso partecipi di un viaggio fatto di contrasti, di luci e ombre, dallo slancio eroico alla malinconia, dalla tensione agli improvvisi bagliori di una chiara luminosità, il cangiante e multiforme universo di Chopin.
Abbiamo colto l’occasione per fare tre domande al Maestro Louis Lortie che vi proponiamo in questa breve video intervista.
In occasione della sua presenza a Cremona Musica il Maestro Lortie ha inoltre presentato il LacMus Festival, iniziativa musicale che dirige insieme a Paolo Bressan e che si svolge in Tremezzina sul Lago di Como tra fine giugno e inizio luglio.
La bellezza della grande musica incontra il fascino e la poesia dei luoghi della natura, un fascino incommensurabile arricchito dalla scelta delle prestigiose sedi in cui si terranno i concerti: il Santuario della Madonna del Soccorso di Ossuccio, Villa Carlotta, Villa del Balbianello, il Grand Hotel Tremezzo.
In un ambiente suggestivo e tranquillo i musicisti si incontrano, si conoscono, si confrontano, offrono al pubblico l’eccellenza artistica e un’esperienza indimenticabile.
Il Festival è organizzato dalla libera associazione culturale “Ars Aeterna” con la collaborazione del Comune di Tremezzina. Preziosa anche la collaborazione con la Cappella Musicale Regina Elisabetta del Belgio, che dal 1939 offre una preparazione musicale di altissimo livello a giovani talenti provenienti da tutto il mondo e che porterà proprio numerosi giovani musicisti ad esibirsi al LacMus Festival creando uno scambio accademico con i grandi Maestri.
Il paesaggio e l’elevata qualità artistico-musicale sono gli elementi che fanno di questa rassegna un’iniziativa unica.
A Cremona Musica il maestro Lortie ha dato alcune anticipazioni del programma della prossima edizione. Dopo l’anteprima che si terrà nella prossima primavera a Villa Necchi Campiglio a Milano, bene del FAI, in cui Louis Lortie suonerà musica di Chopin, il festival mette in cartellone una serie di concerti dedicati in modo particolare a Bach.
Il concerto inaugurale sarà proprio un piano recital in cui il Maestro Lortie suonerà musiche di Bach e Mozart.
All’inizio di luglio sarà possibile ascoltare l’organista, cembalista e direttore d’orchestra olandese Ton Koopman con un piccolo ensemble ancora con musiche di Bach e Mozart.
Un ritorno al LacMus quello di Christiane Karg, soprano bavarese, che concluderà la serie di esecuzioni nelle cappelle della Via Crucis verso il Santuario della Madonna di Ossuccio.
Evento speciale quello che vedrà protagonista il LacMus Ensemble diretto dal M° Paolo Bressan che terrà un grande concerto sull’Isola Comacina con estratti dal “Parsifal” di Richard Wagner.
Il programma e tutti gli aggiornamenti sul LacMus Festival sono disponibili sul sito dedicato alla rassegna e sul canale YouTube dedicato.