Maurizio Pollini ha aderito all’appello dei tre giuristi Franco Cordero, Stefano Rodotà e Gustavo Zagrebelsky che si sono mossi in favore della libertà di stampa. L’attacco a Repubblica, di cui la citazione in giudizio è soltanto uno degli ultimi tentativi di mettere il bavaglio alla stampa, ha mobilitato e sensibilizzato migliaia di persone in tutta italia, tra cui il famoso pianista milanese. Ben lontani dal desiderio di veder materializzare la propaganda dei regimi illiberali e antidemocratici della prima metà del ventesimo secolo, in favore del diritto-dovere di “cercare, ricevere e diffondere con qualsiasi mezzo di espressione, senza considerazioni di frontiere, le informazioni e le idee” anche Pianosolo ha aderito a questa iniziativa. Ma non solo.
Berlusconi nel corso dell’ultima puntata di Porta a Porta ha affermato che: “la manifestazione della sinistra per la libertà di stampa è il contrario della realtà, siamo circondati nella politica, nella stampa e nella Tv da troppi farabutti”.
Pianosolo si sente coinvolto in prima persona poichè si considera un organo di informazione e come tale crede nella libertà di informazione o almeno nel suo tentativo, svincolato da interessi, particolarismi e compromessi.
Perciò parteciperemo all’iniziativa di Repubblica “Siamo tutti farabutti”, una maniera provocatoria per far valere i nostri diritti.
Firma anche tu l’appello dei giuristi
Partecipa all’iniziativa “siamo tutti farabutti”
Ps: Il 3 Ottobre sarà organizzata una manifestazione in piazza del Popolo a Roma e parteciperanno anche Gli organizzatori del Festival del giornalismo di Perugia.