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Le Cadenze

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Le cadenze sono formule melodico-armoniche poste a conclusione di un brano, di un periodo o di una frase musicale, che danno un senso di conclusione transitorio o permanente.

Una volta data la definizione, cerchiamo di capire meglio cosa sono. Le cadenze non sono altro che una serie di accordi, posti a determinati intervalli fra loro, che formano dei suoni che danno al brano un carattere risolutivo.

Si è detto spesso che i gradi più importanti in una scala musicale sono il I (tonica) e il V (dominante), perciò questi accordi si baseranno soprattutto su questi gradi.

Prendiamo come riferimento la tonalità di Do maggiore, possiamo trarre queste cadenze come esempio per tutte le altre tonalità:

Cadenza perfetta

Si ha la cadenza perfetta quando la frase finisce con i seguenti accordi: Dominante – Tonica. In particolare la dominante deve essere rivolta in modo tale che contenga la sensibile sul grado più alto (in questo caso l’ arccordo di Sol non sarà Sol-Si-Re ma Re-Sol-Si).

Cadenza perfetta

Cadenza plagale

La cadenza plagale si ha quando per concludere, non si usa più la cadenza perfetta (V-I) ma si utilizza Il IV (sottodominante) grado che risolve sul I grado (tonica)

Cadenza plagale

Cadenza mista

Si ha invece la cadenza mista quando la cadenza è composta dai gradi fondamentali (I,IV,V) concatenati fra di loro (IV-V-I).

cadenza-mista

Cadenza sospesa

E’ risaputo che il passaggio dalla dominante alla tonica crea una sensazione di risoluzione. L’ opposto invece si ha se dalla tonica andiamo alla dominante (I-V)

Cadenza sospesa

Cadenza ad inganno

Si ha questo tipo di cadenza quando dalla dominante si passa alla sopradominante anzichè alla tonica come ci si aspetta.

cadenza-dinganno

Cadenza frigia

Questo tipo di cadenza è molto frequente in Bach (e anche in molti notturni di Chopin, sarà che Chopin amava così tanto Bach da imitarlo), e consiste nel cambio di modo nella conclusione.

Cadenza frigia

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Sono un pianista a tempo pieno, laureato a pieni voti all'ISSM "G.Puccini" di Gallarate. Adoro condividere le mie esperienze musicali sul web con articoli e video. Insegno pianoforte a coloro che intendono cominciare questa fantastica avventura.

8 COMMENTI

  1. Ciao Christian, ho visto alcune tue lezioni su yuo Tube sono rimasto colpito da come spieghi, sono una persona di circa 64 anni mi piacerebbe imparare ha leggere la musica vorrei un tuo consiglio se acquistare il primo volume che tu proponi oppure di acquistare i tre volumi in uno.
    Grazie e complimenti

  2. qualcuno mi delucida un secondo la cadenza frigia? perdonate mia ignoranza, ma io dal libro ho letto che dovrebbe esserci, come nella scala frigia, un movimento discendente del basso di un semitono. Christian colgo inoltre l’occasione per esprimerti i miei complimenti. Sei una persona straordinaria e non solo come insegnante e pianista. Grazie mille

  3. nella cadenza sospesa c’è una 5° parallela grande come una casa tra il basso e il tenore e la cadenza frigia più che cambiare di modo serve nelle melodie con una sottotonica che quindi scende al 6° grado si concatena III-IV-V/I

      • Gentilissimo Antares, abbiamo provveduto a sostituire l’immagine della cadenza d’inganno che era errato come da te segnalato. Ma in quella sospesa non ci sono errori.

        Il baso sale per salto, le altre voci fanno il moto contrario e il Sol rimane tenuto. Meglio di così? Non ci sono né quinte né ottave parallele.

        Grazie e alla prossima!

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