
La F1 dei pianoforti: Peugeot Design Lab
Presentato al salone di Parigi nel 2012, è bianco e nero come i pianoforti tradizionali ma ha linee raffinate, una struttura in acciaio e in carbonio come una macchina di Formula 1: è il pianoforte del futuro nato dalla collaborazione tra Pleyel (costruttore francese di pianoforti a coda) e la famosa casa automobilistica Peugeot.
La vera novità dello strumento consiste nel meccanismo perfettamente allineato alla tastiera, ciò che permette al pianista di sentire il suono dello strumento senza ostacoli e al pubblico di vedere le mani dell’artista da ogni lato.
Al posto dell’asta di sostegno del pianoforte tradizionale (quella per intenderci che sostiene l’ala dei pianoforti a coda), nel pianoforte della Peugeot c’è un meccanismo di leve a ispirazione automobilistica che permette di sollevare l’ala con una sola mano e mantenerla in posizione senza appoggio!!

Le fasi della costruzione
Gilles Vidal, direttore di Stile Peugeot, spiega nell’intervista che questo prodotto è creato per clienti esterni (soprattutto per il mercato orientale) e continua :<<…è un pianoforte rivoluzionario per lo stile e l’acustica; i tasti e le corde del piano sono allo stello livello. La meccanica è stata completamente rivista dove chi suona può vedere e sentire meglio le note che si dispongono nell’ambiente con un effetto veramente straordinario>>.
Il primo concerto del Piano Pleyel by Peugeot è stato tenuto alla Salle Pleyel di Parigi dal cantautore libanese Mika:

Per il costo? Non meno di 200 mila euro!
Ciao,
è bello innovativo non lo mette nessuno in discussione ed è un idea niente male 🙂
ma si dovrebbe migliorare la qualità del suono che è un po’ inespressivo e piatto.
E’ un buon inizio 😉
Saranno gusti, ma personalmente trovo che il suono sia assolutamente orribile! Il disegno senz’altro è originale e non è una cattiva idea, ma penso che il suono sia la cosa più importante…