Il brano più significativo nella storia del tango.
Correva l’anno 1916 quando un giovane studente della facoltà di architettura all’università di Montevideo: Gerardo Hernan Matos Rodriguez, denominato “Becho”, nell’atmosfera fumosa del caffé “La Giralda” (oggi palazzo Salvo) di Montevideo, in Uruguay, compose una piccola marcia dedicata al circolo di studenti al quale apparteneva (denominato”La Comparsa” di Montevideo) intitolandola per l’appunto la “Comparsita” e trasformata poi in “Cumparsita”.
La cumparsita è un brano complesso, non per chi è alle prime armi! Dategli comunque un’occhiata, magari seguendo le note sullo spartito, un buon ascolto è sempre utile. L’esecuzione del pezzo è nelle mani di Hugo Aisemberg, pianista argentino attualmente dirigente artistico del “centro astor piazzolla”.
Puoi trovare una versione per pianoforte di questo brano a questo link.
Gli accordi facili x accompagnare la cumparsita tastiera principiante
Ah, presto ce la farò anche io! per adesso mi devo accontentare dell’ascolto…