
Contenuta nell’omonimo album discografico pubblicato nel 1972 in collaborazione con Mogol, “Il mio canto libero” è una delle canzoni più note del repertorio di Lucio Battisti.
Con circa 900.000 copie vendute, “Il mio canto libero” ebbe un successo immediato al momento della sua pubblicazione. Il tema del brano, al di là di ipotetici spunti agganciati alla vita reale, è ampio e universale. Battisti canta l’amore inteso come valore assoluto in grado di elevare l’uomo al di sopra delle miserie e delle sofferenze della quotidianità, come forza capace di abbattere i pregiudizi e fare piazza pulita delle ingiustizie, di illuminare e rendere all’essere umano quella libertà troppo spesso negata.
Un testo carico di significati dunque il cui impatto emotivo è amplificato e valorizzato dalla musica e dalla personalità di Lucio Battisti. Un brano che a distanza di quasi 45 anni dalla sua composizione resta attuale e mantiene inalterata la sua carica espressiva, tanto da farne uno dei brani del repertorio italiano più eseguiti anche a livello internazionale.
Esecuzione al Pianoforte

Testo della canzone
In un mondo che
non ci vuole più
il mio canto libero sei tu
E l’immensità
si apre intorno a noi
al di là del limite degli occhi tuoi
Nasce il sentimento
nasce in mezzo al pianto
e s’innalza altissimo e va
e vola sulle accuse della gente
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d’amore
di vero amore
In un mondo che – Pietre un giorno case
prigioniero è – ricoperte dalle rose selvatiche
respiriamo liberi io e te – rivivono ci chiamano
E la verità – Boschi abbandonati
si offre nuda a noi e – perciò sopravvissuti vergini
e limpida è l’immagine – si aprono
ormai – ci abbracciano
Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s’alza un vento tiepido d’amore
di vero amore
E riscopro te
dolce compagna che
non sai domandare ma sai
che ovunque andrai
al fianco tuo mi avrai
se tu lo vuoi
Pietre un giorno case
ricoperte dalle rose selvatiche
rivivono
ci chiamano
Boschi abbandonati
e perciò sopravvissuti vergini
si aprono
ci abbracciano
In un mondo che
prigioniero è
respiriamo liberi
io e te
E la verità
si offre nuda a noi
e limpida è l’immagine
ormai
Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s’alza un vento tiepido d’amore
di vero amore
e riscopro te
Accordi della canzone
Lab = Lab + Do + Mib
Dom = Do + Mib + Sol
Reb7+ = Reb + Fa + Lab + Do
Reb = Reb + Fa + La
Solb= Solb + Sib + Reb
Sibm = Sib + Reb + Fa
Mib = Mib + Sol + Sib
Videotutorial per imparare a suonare il mio canto libero
Se desideri imparare a suonare al pianoforte “il mio canto libero”, qui di seguito puoi trovare un videotutorial che ti mostra nota per nota cosa devi suonare. Il brano non è complesso, anzi. Ci sono pochi accordi e si ripetono spesso, così come anche le note della mano destra:

Se vuoi
Ciao,
Hi visto il tutorial e qualcosa differenzia da quello suonato da te. Ad esempio le ottave della mano sinistra prima dell’accordo e il ritornello con addirittura le voci del coro. Potresti aiutarmi facendomele vedere? Grazie
Ciao, come posso fare per avere lo spartito di Il Mio Canto Libero, magari quello che viene esegiotonel tutorial.
Grazie
ciao,, mi serve il spartito della canzone per pianoforte,, il mio canto libero, potete aiutarmi ?
ciao,, mi serve il spartito della canzone per pianoforte,,