
Nella lezione precedente abbiamo analizzato le quadriadi, i rivolti, i gradi della scala. Per assimilare questi concetti occorre sicuramente un po’ di tempo. Per questo motivo lavoreremo parallelamente su composizioni e trascrizioni jazz, sulle forme principali di alcuni suoi generi, sullo swing, partendo dalla lettura di alcuni pezzi blues e jazz.
Utilizzeremo per questo scopo un ottimo (e molto semplice) metodo scritto da uno dei più conosciuti ed apprezzati didatti in campo jazz: Remo Vinciguerra. Il metodo si chiama “Primo Jazz” e potrete seguire la serie di lezioni dedicate al metodo seguendo questo indirizzo.
Il mio consiglio è quello di affrontare l’esecuzione di “Primo Jazz” parallelamente alle lezioni teoriche, in modo da avvicinarvi all’armonia, al fraseggio ed alla musicalità di questi generi musicali purtroppo estranei a molti di noi.
Se non siete attirati dal corso su primo jazz, potrete benissimo cavarvela da soli acquistando qualche bellissima trascrizione di Bill Evans. Studiando soltanto l’esposizione del tema ed analizzando la struttura melodica/armonica vi renderete conto di un mondo stupefacente.
Buono studio
Tutti gli articoli della serie
- Programma di studio per il Piano-jazz
- Le quadriadi – cosa sono, come si formano e come si scrivono? – Armonia Jazz n.1
- I rivolti delle quadriadi – Lezione Jazz n.2
- Accordi sui gradi della scala Lezione jazz n.3
- I primi pezzi jazz – Lezione Jazz n.4 (This post)
- Le Tensioni - Lezione Jazz n.5
- Gli accordi d’effetto – lezione jazz n. 7
- L’esecuzione di un pezzo Jazz – Lezione n.8
- Giro Blues in fa ed in tutte le tonalità – Lezione jazz n.9
- Accompagnamento con i bicordi - Lezione Jazz n.10
- Blues Patterns – Lezione Jazz n.11
- Lo swing, una definizione impossibile - Lezione di Jazz n.12
- Il Walking Bass
- I voicing a 4 voci, accompagnamento per la mano sinistra - Lezione di Jazz n.14
- I modi e l'improvvisazione - Lezione n.15
- Analisi armonica di "I Can't get started" al fine di improvvisare - Lezione Jazz n.16
Oppure possiamo decidere noi autonomamente come suonarli?
Giulio,vorrei che mi chiarissi una cosa:quando nel jazz la mano sinistra deve seguire gli accordi segnati,tralasciando il poterli tenere fissi,come si può suonarli in base alla melodia?
Ciao Pierfrancesco, puoi farlo con l’utilizzo dei voicings. Creare la “propria strumentazione di note” in modo da conferire al brano o all’improvvisazione il proprio gusto personale. Non esistono regole accademiche, occorre seguire il gusto, il buon senso osservando attentamente quello che altri musicisti jazz hanno fatto (es Bill Evans).
Credo che il link non funzioni. Puoi verificare? Grazie del buon lavoro che stai svolgendo…ti apprezziamo molto!!!!
Ciao, ho aggiornato il link con una ricerca funzionale. A presto!
Chi mi puo dare lo spartito di feliz navidad di Josè Feliciano
grazie mille…sito stupendo…
Ops ho dimenticato il link! scusatemi davvero!
nemmeno io… da dove li dobbiamo scaricare?
sempre grazie, di tutto.
baci!
nn trovo il link da cui scaricare… è normale???
eventualmente me lo giri in mail?
GRAZIE!!!