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Gli arpeggi. Tecnica e consigli su come suonarli

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Immagine di un pianista che studia arpeggi al pianoforte, immerso nella musica con un foglio di spartito in mano. Uno sfondo luminoso e moderno enfatizza l'importanza dello studio musicale.

Che cos’è l’arpeggio?

L’arpeggio è una derivazione dell’accordo. Sappiamo che l’accordo è una sovrapposizione di tre o più suoni e nell’armonia classica sono per lo più sovrapposizioni di terze, quindi suoni consonanti. Prendendo singolarmente in successione le note che compongono un accordo ottengo il relativo arpeggio.
Come per gli accordi dunque anche per gli arpeggi abbiamo arpeggi maggiori, minori, aumentati e diminuiti.

Quali sono i problemi tecnici e meccanici che possono insorgere nell’esecuzione degli arpeggi?

A differenza della scala, dove la posizione della mano è relativamente comoda perché i tasti sono vicini l’uno con l’altro, nell’arpeggio le note sono più distanti. Un tipico errore che commettiamo tutti è aprire la mano con il risultato di provocarci dolore. Per ovviare a questo errore ed evitare di provare dolore nell’esecuzione dobbiamo pensare al nostro “meccanismo suonante” (avambraccio, polso, sita), che lavora sempre come un’unità, coordinato, come se camminasse sulla tastiera e utilizzare la tecnica del rilascio del dito. In questo modo riusciremo a mantenere la mano sempre in una posizione neutra, né aperta né chiusa. Generalmente quando utilizziamo primo e secondo dito, nella fase iniziale dell’arpeggio, non abbiamo problemi, è il movimento del terzo, quarto e quinto dito che può generare difficoltà.

Per eseguire un arpeggio fluido e senza vuoti di suono è importante anche lavorare correttamente sulla cosiddetta volta o passaggio del pollice e adattare la diteggiatura alla tipologia di arpeggio che stiamo eseguendo.

Un esercizio molto utile per acquisire la tecnica degli arpeggi che ti consiglio è tratto dall’Op.636 di Czerny, precisamente l’esercizio n.7. In questo esercizio a lavorare sugli arpeggi è la mano destra, mentre la mano sinistra esegue l’accordo corrispondente. Nell’esercizio l’arpeggio è sviluppato in varie combinazioni e questo richiederà di adattare la diteggiatura.

Guarda il video e inizia a studiare gli arpeggi! Ti saranno molto utili nell’esecuzione dei brani più belli del repertorio classico!

 

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3 COMMENTI

  1. molto istruttivo e interessante vorrei sapere quale libro del maestro Czerny prendere per esercitarmi al pianoforte . Grazie

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