
F.Chopin, Studio n.12 op.10
a cura del maestro Orazio Maione

Lo Studio n.12 op.10 detto “Il Rivoluzionario. La caduta di Varsavia” è sicuramente lo Studio più famoso scritto per la mano sinistra.
Le quartine delle discese iniziali sono sicuramente molto impegnative, anche perché siamo in una frazione di tempo che dovrebbe essere quella del tempo tagliato. Quindi anche le indicazioni che Chopin pone ogni quarto, ogni semiminima di valore, vanno considerate nell’arco di una ripartizione ogni 8 note. Piuttosto che preoccuparci in velocità di dare un accento ogni 4 note, vi suggerisco di pensarle articolando 8 note. Guardiamo anche che l’intervallo che la sinistra si trova a suonare ogni 8 note sarà quello più largo, dunque non una terza minore ma una quarta diminuita.
Nei passaggi lineari, nella maggior parte degli arpeggi che seguono la direzione in salita e in discesa basterà dare il giusto appoggio in questo caso a quinto – secondo dito o quinto-primo dito.
I passaggi più difficili sono quelli che troviamo invece a battuta 17 e poi nella coda, o ancora nel passaggio ancora più elaborato conclusivo a battuta 73. Il suggerimento che vi sottopongo è quello di pensare i raggruppamenti di 4 note in 4 note come appartenenti a categorie diverse. Quelli che iniziano dai tasti bianchi sono assolutamente identici con la diteggiatura 1-4-2-3. Avremo un solo raggruppamento che inizia da tasto bianco diverso: 1-3-1-5. I due che iniziano da tasto nero: 2-4-1-3.
Contenuto Premium Gold
La lezione è un contenuto esclusivo creato per gli utenti GOLD di Pianosolo.it .
Per continuare la lettura della lezione registrati al Premium Gold o fai l’upgrade del tuo account.
[/woocommerce_members_only]
Scomponendolo in questo modo, un passaggio che altrimenti sembrerebbe indistinto, da un punto di vista dell’atteggiamento della diteggiatura, dovrebbe diventare molto più chiaro.
Per quanto riguarda il passaggio finale che ci riporta all’inizio la situazione è completamente diversa. Da un punto di vista tecnico, l’articolazione ogni 8 note non sarà più quella su una quarta diminuita, ma sarà quella sulla terza minore. Il consiglio, anche per rendere questo passaggio più conclusivo, è, solo in questo caso, di articolare in maniera uguale ogni 4 note.
[/woocommerce_members_only]
Tutti gli articoli della serie
- F.Chopin, Studio n.11 op.10
- F. Chopin, Studio n.10 op.10
- F. Chopin, Studio n.9 op.10
- F. Chopin, Studio n. 8 op.10
- F. Chopin, Studio n.7 op.10
- F. Chopin, Studio n.6 op.10
- F. Chopin, Studio n.5 op.10
- F. Chopin, Studio n.4 op.10
- F. Chopin, Studio n. 2 op.10
- F. Chopin, Studi Op.10. Introduzione
- F. Chopin, Studio n.3 op.10
- F. Chopin, Studio n.1 op.10
- F.Chopin, Studio n.12 op.10 (This post)