
Il Week-end si avvicina perciò oggi proponiamo qualcosa di molto rilassante. Vediamo un esercizio molto melodico e carino da sentire che può essere molto stimolante, soprattutto per chi è all’inizio ed è stufo dei soliti esercizi Beyer sulle cinque note in tonalità di Do maggiore.
Il brano in questione è in La minore e lo propongo spesso ai miei allievi per uscire dalla monotonia dei primi esercizi. Si tratta di uno spartito che contiene note scritte in chiave di Sol per la mano destra, e accordi scritti con sigle per la sinistra. Quindi non troverai un’altra chiave da leggere con la sinistra (che sia chiave di Sol o chiave di Fa), ma troverai le sigle degli accordi.
La posizione della mano destra rimane quasi sempre invariata tranne in questo passaggio:
La destra nella battuta n.7 suona il “Si” col pollice che nella posizione di prima sarebbe andato normalmente sul Do. Questa nuova posizione col pollice sul “Si” rimane ancora nella battuta seguente finché non ritorna nella posiziona iniziale nella battuta n.9 col ribattuto (il “Mi”) suonato una volta col quarto dito e poi col terzo. Lo stesso passaggio si ripresenterà in seguito.
Qui di seguito trovi il video con l’esecuzione e la spiegazione:

Qui invece trovi il download dell’esercizio:
Meraviglioso! Grazie mille, chiaro, conciso e utilissimo.
Ottimo!!
Ciao Christian complimenti davvero sei di una chiarezza e semplicità di spiegazione fuori dal comune.
Ti vorrei chiedere dove posso scaricare lo spartito di questo esercizio visto che compare una schermata di errore
Grazie e buona serata
Tonino
Ciao, trattandosi di un post di 6 anni fa il collegamento è sicuramente saltato. Presto sostituiremo con materiale nuovo.
Ciao Cristian, non riesco a scaricare l’esercizio mi da un messaggio di errore non so come mai potresti mandarmelo magari alla mia mail che è [email protected]
Saluti Claudio
NON RIESCO A SCARICARE L’ESERCIZIO PUOI MANDARMELO PER EMAIL [email protected] TI RINGRAZIO
Ancora grazie.Di Cesi-Marciano ho il primo e il secondo volume.Anche per il passato ho cercato di suonarlo; adesso lo riprendo cosi che posso riferirmi alle tue lezioni.Alla prossima . Cordialmente ti saluto.
Assolutamente sì! Tienici aggiornati sul tuo percorso! 🙂
Ti ringrazio , Cristian, per il chiarimento e ti chiedo scusa per essermi spiegato male. Intanto, ti sarei veramente grato se potessi indicarmi da che punto proseguire ; visto che, bene o male (più male che bene) sono arrivato all’esercizio Nr. 100 del Beyer. In fiduciosa attesa ti Saluto .Angelo
Di nulla! 🙂 già preso il Cesi-Marciano? https://pianosolo.it/tutte-le-lezioni-del-cesi-marciano/
Caro Cristian. Nel tuo video relativo alla progressione degli accordi : non ho capito bene. Partendo da Re minore, si suona la quarta nota che è Sol. Su questa nota suoniamo l’accordo di Sol-Si-Re; che tu giustamente dici che deve essere Sol minore. Quindi quando si suonerà l’accordo di Fa; dovrà essere Fa aumentato; e il Do; sarà Do diesis diminuito, essendo questa la settima di Re minore. Mi sbaglio? Se è cosi ;ti pregherei di chiarirmelo. Grazie .
Alt Angelo!!!! 😀
Attenzione che ci sono molte cose non precise. Questi video sono per principianti, e li utilizzo senza spiegare l’armonia, ma solo per chi vuole iniziare a divertirsi avendo dei bei suoni. Se si inizia a parlare di armonia, il discorso di fa più complicato.
Innanzi tutto, se siamo in tonalità di Re minore, bisogna costruire un accordo (una triade) su ogni grado della scala. Dato che il Re minore ha in chiave il Sib (vuol dire che tutti i Si non sono naturali, ma Bemolli), anche l’accordo costruire sul quarto grado non sarà Sol-Si-Re, ma Sol-Sib-Re. (Sol+SI+Re è Sol maggiore).
L’accordo di Fa, viene costruito sul terzo grado della scala (Re-Mi-Fa-Sol-La-Sib-Do). Se costruiamo un’accordo sul terzo grado, otteniamo Fa-La-Do e non Fa aumentato (perché aumentato? Il Do# non è in chiave! Se usi la scala minore Armonica, è corretto come ragionamento!).
E perché l’accordo di Do# dovrà essere diminuito? Se costruisco l’accordo sul Do, almeno nella scala minore naturale, ottengo Do-Mi-Sol, e non Do-Mib-Solb (Do diminuito).
Se siamo in scala minore Armonica o Melodica, allora l’accordo costruito sul settimo grado sarà: Do#-Mi-Sol, ovvero Do# dim.
Per riassumere: tutto dipende dal tipo di scala minore che intendi utilizzare, o che è stata utilizzata nel brano 🙂
Ciao Cristian. In effetti, con l’ultimo sistema di arpeggio; il brano l’hai sonato in 3/4. Esatto? Grazie
CIAO…è da un anno circa che ho deciso di provare a suonare il piano…ho girato vari insegnanti ma direi che tu sei il migliore.con un video mi hai aperto un mondo!!!!!!!!!!!!!!!grazie.
Troppo gentile Virginia, ti ringrazio!! 😉
Ho già fatto una domanda in merito, ma non la vedo più nella lista, ad ogni buon fine ripeto ho qualche dubbio sull’esecuzione di un arpeggio 3/4 per un brano 4/4.
Domanda:
Suonando una battuta ipotetica 4/4 composta da 8 crome, una volta esaurite le 6 note dell’arpeggio come si conclude la battuta? (con le prime 2 note dell’accordo successivo o con una pausa dell’arpeggio?)
Grazie
Ciao Vincenzo| Puoi sia ripetere le prime due note dell’arpeggio, oppure puoi tenere premuta l’ultima nota dell’arpeggio per il restante quarto 😉
Non ho capito bene l’artificio di utilizzare un arpeggio dichiaratamente 3/4 nel brano 4/4.
Domanda:
La prima battuta accompagnata con l’arpeggio Lam, si conclude con la prima nota dell’arpeggio di Rem oppure con una pausa dell’arpeggio per iniziare regolarmente la seconda battuta con Rem?
Grazie
Ciao Vincenzo. L’accompagnamento in 3/4 di Lam diverrebbe cos: La1 – Mi2 – La3- Mi2 – Do4 – La3, e tutto sempre nello stesso accordo e nella stessa battuta. L’arpeggio di Rem partirà solo quando toccare suonare al Rem 😉
Ringrazio per la cortese risposta, ma resto ancora nel dubbio:
Se ogni nota dell’arpeggio vale 1/8 per completare la battuta ne occorrono 8 invece Lei ne ha indicato 6, ne mancano 2.
Io arpeggio nel modo seguente, mi dica se è sbagliato:
La1 – Mi2- La3 – Mi4- La5- Do6- La7- Do8;(i numeri indicano la sequenza dell’arpeggio)
Grazie
P.s. Sei bravissimoooooooooooooooooooooo………………….
Ciao Christian. Prima di tutto complimenti per la chiarezza con cui esponi i concetti e le spiegazioni. Volevo chiederti una cosa riguardo gli ultimi due arpeggi. Nel dettaglio volevo sapere come si fanno ad arpeggiare gli accordi di settima secondo gli ultimi due esempi che hai fatto perchè non ho ben capito da 4 note e non 3. Non ho ben capito questa cosa.
Grazie mille.
Scusa, rettifico quanto detto perché non ho spiegato bene quello che volevo dire. Siccome gli accordi di settima sono formati da 4 note anziché 3, non ho capito come fai ad arpeggiarli (se si possono arpeggiare) secondo gli ultimi due esempi, quello del basso albertino e quello successivo. A me è sembrato che li hai arpeggiati come se fossero degli accordi di 3 note, o sbaglio?
Ciao e grazie.
Pongo lo stesso problema. Come mai non ho trovato la risposta di Cristian?
Ciao Christian,
mi chiamo Fabrizio e a quasi 40 anni suonati mi sono deciso ad imparare a suonare il pianoforte, strumento sempre amato (lo so forse un po tardi…).
Cominciato a prendere lezioni da insegnante, ma cercavo anche un supporto sul web. Il tuo sito lo trovo molto interessante e il tuo modo di spiegare è chiaro, semplice e diretto.
Quindi volevo soltanto farti i complimenti e ringraziarti per il supporto che dai a questo mio nuovo “mondo”.
Fabrizio.
Non ti prometto nulla, ma se me la invii a breve la farò sentire a chi di dovere grazie.
Ho scoperto grazie a mio figlio Pianosolo tramite Youtube e non posso fare altro che complimentarmi.
Volevo chiederti come si chiama questo pezzo che hai creato e se fosse possibile averne la registrazione completa.
Lo trovo stupendo e col tuo permesso lo farei sentire ad un paroliere molto importante.
Complimenti ancora!
Ciao.
Caro Lorenzo,
grazie mille, mi fa molto piacere che apprezzi il nostro progetto. Questo pezzo in realtà non ha ancora un nome
dato che l’ho steso a scopo puramente “didattico”. Se vuoi posso comunque mandarti per e-mail una piccola registrazione
di queste poche righe! 😉
Grazie mille, sono contento! Certo, perché no! 😉
Christian
Ciao Christian, grazie per quello che fai per noi! Trovo le tue lezioni adatte, semplici e chiaramente esposte. Non ti fermare, ormai mi sento PIANOSOLODIPENDENTE…! La distinzione sul pentagramma tra la mano destra e quella sinistra è indicata esattamente da quale simbolo? Grazie ancora e buona domenica.
Grazie di cuore Luciano per il tuo bellissimo commento! 😀 Quando c'è uno spartito con Note e accordi scritti sotto forma di sigle è sottointeso che le note saranno eseguite con la destra e gli accordi con la sinistra, anche perchè da sempre l'accompagnamento (e quindi gli accordi) è eseguito con la sinistra (perchè ha i suoni più gravi) e la melodia con la destra (che ha i suoni più acuti e più distinguibili). ciaooo! 😉
Ciao Mimi! Grazie mille per tutti i complimenti 😉 😉 I tutorial purtroppo mi occupano molto tempo..per ora ne stiamo organizzando un po' offline, e a breve credo che ne metteremo sul sito! 🙂 Spero di poterti aiutare con questo brano in seguite! Un salutone! Ciaooo!
ciao… scusa se scrivo qui… ti volevo informare che giorno 31.03 a Cosenza c'è stato il concerto di Giovanni Allevi… sfortunatamente non ho avuto modo di andarci =(… comunque, dato che sei bravissimo al pianoforte e grandiose ecc…., potresti insegnarci alcuni suoi pezzi come ad esempio HELENA ( che è solo per mano destra)… scusa la mia intrusione… grazie per tutte le tue lezioni e un mega grazie a Pianosolo, che senza lui sarei davvero persa =)….
Poche volte ho trovato sul computer un maestro di pianoforte tanto bravo quanto chiaro.I miei sinceri complimenti. Un alunno del pianoforte.Sebastian Attardi
Ciao Sebastiano! Grazie mille per il bellissimo commento, te ne sono grato!