Continua la nostra avventura nel mondo Yamaha tra i nuovi pianoforti della casa giapponese. Nei passati articoli abbiamo avuto il piacere di conoscere il pianoforte Yamaha C7x e il C1X SH. Oggi è il momento di un altro interessante strumento, versatile e innovativo, il pianoforte Disklavier E3PRO. Nato non solo per studiare, il Disklavier E3 è anche molto divertente, unisce tecnologia e tradizione, ampliando le possibilità di esplorazione musicale per il musicista professionista e non. Grazie alla funzione di controllo remoto è possibile ascoltare sul pianoforte i nostri pezzi preferiti, registrare e riascoltare le nostre esecuzioni sullo strumento, suonare con un accompagnatore virtuale o con un’orchestra, accompagnare la voce di una cantante pre-registrata, connettersi tramite un’interfaccia di rete a un database infinito di pezzi dei migliori esecutori del mondo. Yamaha, quindi, lascia spazio alla nostra creatività “donandoci” un pianoforte tecnologico e all’avanguardia, che potrà essere impiegato in modo personale, creativo e secondo infinite declinazioni. Come non restare sorpresi? Per i dettagli vi consiglio di visitare il sito ufficiale del produttore.
Mi piacciono molto queste recensioni ma mi chiedevo se saranno sempre limitate agli Yamaha o le farete anche per altre case tipo Kawai.. etc sarebbe molto più interessante ma soprattutto darete anche la possibilità agli eventuali acquirenti di fare confronti e di poter scegliere su elementi o caratteristiche oggettive.
grazie
Ciao Max, grazie per l’apprezzamento. Quando ne avremo l’opportunità lo faremo.
Io invece me lo porterei subito a casa, solo se avessi la follia di soldi che deve costare. Bellissimo video. Grazie, Paola, per la recensione.
Grazie a te Maria, anche se per la verità qua il mio contributo è stato modesto. Christian lo vedi in video.
Giulio ha fatto tutto: riprese, montaggio video e testo dell’articolo!
Davvero molto interessanti queste recensioni. Per quanto riguarda il pianoforte Disklavier E3PRO lo trovo piuttosto un “fenomeno da circo”, suona da solo, canta..balla con il pedale del forte… quasi irriverente nei confronti di un VERO pianoforte. Magari potrà trovare il suo mercato, ma di sicuro non me lo porterei a casa. Per quanto riguarda le prove precedenti mi sarei aspettato qualcosa di più tecnico sul grande CX7, ad esempio sulle le coste e il ponte, gli stessi utilizzati nella tavola armonica dei modelli CFX.. non si è detto niente. Comunque tutto molto bello e interessante complimenti!
Ciao MAX, grazie per aver commentato questo articolo.
Spero che nei prossimi appuntamenti i nostri tecnici, seguendo il tuo consiglio, saranno ancora più dettagliati. Va anche considerato che va trovato un giusto livello di approfondimento/durata per rendere il video snello e agevole. Se hai comunque qualche domanda da porre loro potrai sicuramente ricevere una risposta esauriente nel giro di pochissimo tempo.