“Per suonare un pezzo a memoria bisogna NON studiarlo a memoria” dice il Maestro Emanuele Ferrari. Ma come è possibile?
In realtà per memorizzare qualcosa è indispensabile capire e ragionare sull’oggetto del nostro studio, anche e soprattutto quando si tratta di un brano musicale. L’errore più comune è considerare le note come cellule musicali singole e indipendenti da mettere insieme una ad una per avere poi il pezzo. E allora qual è il percorso da seguire per corretta memorizzazione dei brani che stiamo studiando?
Prendiamo ad esempio la memorizzazione di un percorso stradale complesso. Occorre seguire una logica di orientamento che tiene conto di tre cose
- so con precisione dove è la meta;
- ho un’idea generale della direzione;
- seguo una logica del percorso che mi porta a riconoscere nella forma dove devo andare, con dei punti di riferimento.
Questa metodologia è applicabile anche nella memorizzazione di un brano musicale. I brani musicali si suonano e si studiano a memoria imparando a conoscerli e ad orientarsi.
Vedremo come questo avviene nelle prossime puntate di PianoLab. Fare e capire la musica.
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