Home Classica Cesi – Marciano n.2 – Aria – Wolfgang A. Mozart

Cesi – Marciano n.2 – Aria – Wolfgang A. Mozart

9
Cesi - Marciano n.2 - Aria - Wolfgang A. Mozart, 5.0 out of 5 based on 291 ratings

Aria – Wolfgang A. Mozart

video
01:16

Spartito: per scaricare lo spartito clicca qui.

Tonalità: il brano è in Do maggiore, ovvero nessuna alterazione in chiave (fissa). Si suoneranno perciò solo tasti bianchi.

Tempo: il tempo è tagliato. Ciò vuol dire che la velocità di ogni singola nota deve essere raddoppiata. Per esempio, ogni minima che troverai dovrai suonarla come una semiminima, ogni semiminima la dovrai suonare come una croma e così via. Il tempo “tagliato” è segnato come una “C” sbarrata (in caso dei 4/4), oppure sotto forma di frazione 2/2.

Posizione delle mani: le mani hanno posizioni molto dinamiche all’interno del brano, spostandosi spesso dalla loro posizione iniziale. La sinistra non assume nessuna posizione particolare, dato che già dalla prima battuta si ritrova a suonare un passaggio di ottava che sicuramente non rientra nella posizione delle 5 dita. In ogni caso il brano parte con l’anulare della mano destra sul Sol5 e la mano sinistra con un mignolo sul Do3.

Fai molta attenzione alla diteggiatura. In questo brano è davvero importante rispettarla, soprattutto per quanto riguarda la mano destra. Il tema discendente (Sol Fa Mi con le varie progressioni) deve essere sempre eseguito con la diteggiatura 4-3-2.

Attenzione: per dare un senso a questo brano bisogna prestare particolare attenzione al fraseggio. Il tema deve essere strettamente legato con le note ribattute. Nella battuta 6 (escludendo quella in levare) c’è un gruppo di note Fa Sol La Fa che andranno eseguite completamente legate fra di loro (come dice anche la legatura di  frase).

Come già accennato sopra, il brano parte in “levare”, ovvero ha un ictus anacrusico. Ciò vuol dire che le prime due note di introduzione, “Sol” e “Fa”, non sono in battere e quindi la prima nota (Sol) non va suonata con l’accento, bensì deve essere pensata come la fine di una parte musicale (in particolare il quarto tempo) e non l’inizio. Il vero inizio si ha col primo Mi della serie di 4 consecutivi.

Video tutorial

Per continuare la lettura...

Questo contenuto è riservato agli utenti di Pianosolo Maestro Academy, coloro che hanno sottoscritto un abbonamento ai contenuti esclusivi di Pianosolo.it. Se sei già un utente Pianosolo Maestro Academy accedi qui altrimenti registrati.

 

Buono studio!

Pianosolo consiglia

Articolo precedenteStudio n.12 Duvernoy Op. 276
Articolo successivoAldo Ciccolini
Sono un pianista a tempo pieno, laureato a pieni voti all'ISSM "G.Puccini" di Gallarate. Adoro condividere le mie esperienze musicali sul web con articoli e video. Insegno pianoforte a coloro che intendono cominciare questa fantastica avventura.

9 COMMENTI

  1. Caor Cristian. Cliccando sul tuo sito, ho ascoltato l’Aria – Wolfgang A. Mozart. L’ho strimpellata più di una volta, e alla fine mi sono sentito come “un pappagallo”. Come fare per capire l’architettura del brano? Per poter raggiungere quella consapevolezza necessaria per poter andare avanti. Grazie Con affetto ti saluto.

  2. Ciao Christian! Per prima cosa grazie per tutto quello che fai! Sei il numero 1! Riguardo al brano ho notato che il tempo è tagliato. Quindi i due ottavi iniziali diventano sedicesimi e così via ma mi sembra strano..voglio dire..all’andamento indicato,ovvero moderato, mi sembra troppo veloce! per non parlare della semiminima puntata alla battuta 7 che diventerebbe una croma puntata!insomma per essere solo il secondo brano mi sembra complicato eheh..magari le note sono già state scritte tagliate?voglie dire all’inizio le prime due note erano delle semiminime e hanno scritto direttamente l’equivalente tagliato quindi le crome? o sbaglio? Grazie per la disponibilità! Ciao!

  3. Ciao e compimenti. Anch'io da tempo uso questo libro,sono arrivato circa a meta'. Il mio problema, e' che quando inizio a studiare un tema nuovo,perdo le precedenti.e' normale???grazie

  4. Io non sono un esperto, ma credo che ci sia una nota in più nello spartito che si può scaricare, infatti nella 12° battuta mi sembra che ci sia un sol di troppo.
    Se mi sono sbagliato chiedo venia.
    Ciao e complimenti per il bel lavoro.
    Cristiano (neofita 45enne)

  5. Ciao Cristiano, in realtà i Sol sono giusti, solo che nell’ esecuzione è stato usato un ritmo diverso (croma col punto seguita da semicroma anzichè 2 crome). Spero di essermi spiegato, se hai ancora dubbi chiedi! 😉

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here