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Cesi – Marciano n.10 – Allegro – August Eberhardt Muller

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Cesi - Marciano n.10 - Allegro - August Eberhardt Muller, 5.0 out of 5 based on 288 ratings

Approfondimento su “Cesi – Marciano n.10 – Allegro – August Eberhardt Muller”

Analisi della Tonalità

Il pezzo è scritto in Sol maggiore, caratterizzato dall’uso di Fa diesis (Fa#) in tutto il brano. Questa tonalità conferisce una sonorità luminosa e vivace, tipica di Sol maggiore.

Struttura del Tempo

Il tempo è stabilito in 2/4, il che significa che ogni misura avrà due quarti. La conta ritmica procede quindi in una sequenza regolare di “uno-due”, senza variazioni di tempo nel corso del brano.

Posizionamento delle Mani e Diteggiatura

Le mani sono posizionate in maniera ottimale per le note di Sol maggiore: la mano destra su Sol4 fino a Re4 e la mano sinistra su Sol3 fino a Re4. È importante notare l’ottava di riferimento, che si centra attorno al Do centrale.

Nella seconda parte, nonostante un’apparente modulazione in Do maggiore, il pezzo rimane in Sol maggiore. Qui, la mano sinistra si posiziona sull’accordo di Do rovesciato (Sol-Do-Mi), mentre la destra segue un pattern di Do-Re-Mi-Fa-Sol. La diteggiatura raccomandata, contrariamente all’istinto iniziale, segue lo schema 2-3-1-2-3, facilitando così l’accesso al Si successivo.

Articolazione e Dinamiche

Il brano alterna abilmente tra staccato e legato: la prima battuta inizia con uno staccato, seguita da una legata, poi nuovamente staccato, e così via. È fondamentale sollevare leggermente la mano tra le frasi per dare un senso di “respiro” e separazione. Prestare attenzione al crescendo dalla battuta 9 alla 13, culminante in un forte energico.

Ripetizione della Seconda Parte: Questa sezione è una replica esatta della prima in termini di articolazione, con la prima battuta staccata seguita da una legata e così via, mantenendo la coerenza e l’integrità del pezzo.

Questa analisi dettagliata dovrebbe aiutare gli studenti di pianoforte a comprendere e interpretare meglio questo brano, prestando attenzione a tonalità, tempo, posizionamento delle mani, articolazione e dinamiche per una performance espressiva e tecnicamente corretta.

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