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Beethoven op.27 n.2 – “Al Chiaro di luna” – Lezione Concerto di Pietro Rigacci

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Una pianista in abito rosso suona il pianoforte sotto un chiarore di luna, evocando l'atmosfera romantica dell'opera di Beethoven.

Lezione concerto di Pietro Rigacci sull’Op.27 n.2 “Al chiaro di Luna”

Un incontro che lascia il segno. Pietro Rigacci, domenica 3 Aprile presso la sala Consiliare “Orazio Barbieri” del Centro dell’Arte “Vito Frazzi” a Scandicci, ha spiegato, commentato ed eseguito le 2 Sonate op.27 di Ludwig van Beethoven. Il pianista fiorentino, che avevamo avuto il modo di presentarvi alcuni mesi fa in questo articolo, ha creato un’atmosfera magica, quasi surreale, in cui passato e presente si sono compenetrati.
Pietro Rigacci, in diretta streaming sul canale live, ha narrato la storia di queste sonate, il retroterra culturale e personale da cui sono scaturite, evocando il clima di un’epoca, i sentimenti di un artista, Beethoven appunto, trasferendoli nella contemporaneità come patrimonio universale dell’animo umano.

In questo incontro il pianista ha spiegato ampiamente entrambe le Sonate dell’op.27 di Beethoven negli aspetti storici ed interpretativi. Abbiamo avuto l’onore di riprendere e rendere di pubblico dominio l’intero evento. In questo primo appuntamento vi mostreremo la seconda sonata, la più famosa, quella denominata comunemente “Chiaro di Luna”.  A seguire i video della spiegazione e dei tre movimenti della Sonata.

Buona visione

Introduzione alla Sonata (spiegazione):

video
21:54

Primo movimento “Adagio sostenuto”

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06:10

Secondo movimento (Allegretto):

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02:36

Terzo movimento (Presto agitato):

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08:59

Bellissimo non è vero?
Cosa ne pensate?

Appuntamento alla prossima settimana con la Sonata in Mib.

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11 COMMENTI

  1. La lezione davvero bellissima.
    Se posso permettermi nel mio modestissimo parere vorrei chiedervi se il primo movimento non visembrava un po’ troppo Chopiniano? Troppa libertà nei rallentandi che non erano propri del LVB non credete? Idem per delle forme di rubato che non riconosco nella prassi esecutiva di LVB. E’ un brano che porta ad eccedere nella passione interpretativa lo ammetto ma credo che un po’ di freno a questa passione non faccia male. Credo che per quanto la difficoltà tecnica sia quasi inesistente la difficoltà nell’interpretare il volere dell’autore è estremamente complessa!!!!

  2. Buonagiornata, stavo stampando tre foto in B/N di una mia Nuova Musa (LailaLaila) che, partirà oggi; tornerà e vero fra una settimana, e mi son ritrovato, con i Ritratti da me fatti trentatrè giorni fà, a lavorarci dentro sugli "Interventi nella Fofografia", insomma da diversi giorni ascoltavo il "Chiaro di Luna" di Beethowen.;diciamo duecento volte?! son poi capitato, ripeto su questa Interessantissima narrazione di Pietro Rigacci. Al chè, non solo la mia ispirazione si e' completata, ma il Maestro mi ha catturato, con la Sua Fantasia della Realtà. Ora son piu' sicuro che l'Amore e il Dolore muovono il mondo, e gli Artisti ne pagano il fìo, lasciando ai posteri il Dono a loro dato, di cui è partecipe la Vita. Rimpianto mio, attenuato dal Maestro Rigacci, e da Beethowen!, è sempre stato che la Fotografia non è musica, anche se "vibrano" Immagini Eterne. A ciascuno il suo…perciò creo audiovisivi; per dare suono alle Immagini. Complimenti e grazie a tutti, per PIANOSOLO,ed al Maestro Rigacci-the best!.- ((Angelo Veronelli Photographer)).

      • OK;ciao Giulio Cinelli!, piacere della Tua conoscenza..non m'ero scordato di te/voi, bellissime queste lezioni,dove chi d'animo sensibile all'Arti, puo'""tornare a scuola"" con pregiati maestri, e postatori come te!!!.-certo d'ora in poi Vi seguiro; gia' stamattina ho ridovuto risentirmi Il Maestro Rigacci, che mi pregio salutare insieme e con Te, per la sua ""opera teatrale"" gioiosa commovente e pulita della spiegazione. E' come vivere Beethoven. Cosa sono i Maestri! quando amanti sono delle loro Arti. ciao Giulio, Buonadomenica. Angelo Veronelli Ph.

  3. Una delle mie preferite di LVB (specie il terzo movimento, a differenza dei più, che adorano il primo senz'altro di disarmante bellezza anch'esso).
    Esecuzione praticamente impeccabile, affascinante introduzione…. Cosa desiderar di più?
    Grazie!!

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