L’effetto Mozart è una delle più discusse teorie scientifiche finora elaborate sugli effetti della musica, per la quale l’ascolto della Sonata in re maggiore per due pianoforti (KV 448) di Wolfgang Amadeus Mozart causerebbe un temporaneo aumento del quoziente intellettivo. L’esperimento è stato condotto nel 1993 dai fisici Gordon Shaw e Frances Rauscher.
I soggetti dell’esperimento erano stati dei bambini che dopo l’ascolto della sonata di Mozart, 10 minuti prima del test, erano più efficienti nella risoluzione del test; avevano dimostrato un Quoziente Intellettivo superiore di 9 punti rispetto ai bambini che non avevano ascoltato la musica. Purtroppo il metodo impiegato non fu particolarmente scientifico, in quanto l’esperimento non fu più ripetuto, e l’ascolto fu di una sola esecuzione.
Dopo l’articolo uscito su Nature nel 1993, soltanto nel 1997 vennero riconfermati da Rauscher e Shaw in un successivo articolo del 1997, pubblicato sul numero di Neurological Research del febbraio 1997.
L’attendibilità di questa teoria rimane comunque bassa.
Ma se volete testarla, ecco la sonata del famoso effetto mozart! Direttamente da youtube.
..IL MIO OTORINO OMEOPATA MI HA APPENA ‘PRESCRITTO’ L’ASCOLTO DELLA SONATA TRE VOLTE AL GIORNO’ PER CURARE I MIEI ACUFENI…EDA QUALCHE MESE STA CURANDO COSì ALTRI SUOI PAZIENTI I QUALI STANNO MIGLIORANDO SENSIBILMENTE!!! LA COSA MI COMMUOVE ….:-)
Dopo anni la cura mozart ti ha giovato?
Sono in splendida forma 😉
Scusa ma mi riferivo agli acufeni. Ne hai sofferto e ascoltare la sonata k448 te li ha curati? Che tipo di acufeni avevi? Ciao e grazie
mozart ci avvicina al cielo facendoci ben percepire i prodigi del reale, un’altra dimensione…
Parole sante!
Al di là di questo brano ho ascoltato l’opera strumentale completa di Mozart in due anni, ci sono degli elementi molto interessanti su cui si potrebbe discutere ma purtroppo sia gli esperimenti fatti in merito al fantomatico effetto Mozart sono tutti superficiali e limitati a partire dal concetto di QI che è già stato messo fortemente in discussione.
La tensione provocata da chi vorrebbe trovare una pozione magica da somministrare a tutti per farne un businnes è poi estremamente nociva ad un dibattito serio.
Scusa Daniele, non ho afferrato il concetto.
Quale sarebbe il business?