Guardando le classifiche che si trovano sul Web dei “brani più difficili” da suonare al pianoforte mi sono imbattuto in selezioni che, in realtà, mostrano sempre e soltanto i soliti brani: Fantasia-Improvviso in Do diesis minore op. 66, Étude S.140 No.3 in sol diesis minore di Liszt (Grandes études de Paganini) o anche chiamata “La campanella”, Rachmaninoff – Preludio in do# minore Op. 3 No. 2, Il volo del calabrone di Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov e tanti altri.
I brani elencati, pur essendo certamente d’effetto e in alcuni casi molto complessi, non raggiungono le vere difficoltà tecniche e interpretative, che alcuni pezzi, nella vastissima enciclopedia pianistica, possiedono.
Per questo ho cercato di pensare, non senza difficoltà difficoltà, a 10 dei brani più difficili in assoluto da suonare al piano. Probabilmente questa lista, composta da 10 brani, non metterà d’accordo nessuno, ma posso assicurarti che pochissimi pianisti sulla faccia della terra riusciranno ad eseguirli tutti senza gettare la spugna.
Andiamo quindi ad ascoltare la mia selezione:
- Ravel, Gaspard de la Nuit – Martha Argerich
- Chopin-Brahms, Etude Op. 25 No. 2 – Idil Biret
- Schumann, Symphonic Etudes Op. 13 no.6 – Valentina Lisitsa
- Hummel, Concerto no. 2 – Dmitry Shishkin
- Liszt-Volodos, Hungarian Rhapsody No.13 Arcadi Volodos
- Balakirev, Islamey – Kristina Miller
- Stravinsky, Petruschka – Yuja Wang
- Sorabji, VII. Cadenza I from Opus Clavicembalisticum – Eric Xi Xin Liang
- Godowsky, Chopin Etude Op.10 no.1 – Francesco Libetta
E tu che brani difficili, se non impossibili, inseriresti in questa lista e cosa avresti eliminato?
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Buona visione!